Pomata alla nitroglicerina

La Farmacia Cantò è n grado di allestire nel Laboratorio Galenico la pomata alla nitroglicerina (unguento o crema o gel), per ragadi o altro (vedi sotto) come preparazione galenica magistrale .

Viene realizzata dietro presentazione di ricetta medica ripetibile valida 6 mesi per un massimo di 10 preparazione (se preparata con nitroglicerina su lattosio) o ricetta medica non ripetibile (se preparata con nitroglicerina in soluzione oleosa al 5%).
Le confezioni sono normalmente preparate con macchinari appositi in contenitori da 30g, 50g, 100g, 200g, 300g o 500g; nulla vieta al medico di richiedere in ricetta quantitativi diversi.

Viene preparata partendo dalla materia prima pura (nitroglicerina adsorbita su lattosio o nitroglicerina in soluzione oleosa al 5%), NON da specialità medicinali; da essa si lavora un unguento (solitamente a base di vaselina e lanolina o comunque in base alle indicazioni fornite dal medico sulla ricetta) tramite una apposita macchina che consente di ottenere un’eccellente miscelazione e di racchiudere la pomata in un adatto contenitore che ne permette un’agevole estrazione, evitando prelievi eccessivi e contaminando il farmaco con le dita.
Per la sua composizione e consistenza, va conservata in frigorifero e, in linea generale, ha una durata massima di 2 mesi.
Volendo, la pomata alla nitroglicerina può essere realizzata con eccipienti diversi dalla sola lanolina e vaselina, come il gel anche se non è una scelta consigliata per ragioni di stabilità (l’acqua porta a decomposizione della nitroglicerina con conseguente aumento dell’assorbimento sistemico e aumento di effetti collaterali).

La pomata alla nitroglicerina è usata spessissimo nel trattamento delle ragadi anali, emorroidi e altri problemi proctologici, ma risulta utilizzata anche in altri distretti corporei (es. mani) in varie concentrazioni: 0,2%, 0,4%, 1%, 2%, ecc…
Il medico può comunque richiedere un qualunque dosaggio ritenga necessario: la preparazione galenica permette infatti di allestire qualsiasi quantitativo a qualsiasi concentrazione e per diverse patologie quali:

  • emorroidi
  • morbo di Raynoud
  • stravaso da dopamina

Al momento della dispensazione, al paziente viene fornita ogni spiegazione sull’utilizzo (in riferimento alle indicazioni mediche), sulla conservazione e sui principali effetti collaterali (il più noto e frequente è il mal di testa, dovuto ad un assorbimento sistemico della nitroglicerina che raggiunge il circolo sanguigno).

ATTENZIONE ALLA DOSE: la nitroglicerina pura è liquida non esiste in commercio data la sua (conosciuta) pericolosità (esplosivo), per cui è venduta ai Farmacista in forma stabilizzata di:

  • nitroglicerina al 2% adsorbita su lattosio (ossia una polvere in cui il 2% nitroglicerina pura è lattosio e il 98% è lattosio)
  • nitroglicerina al 5% soluzione oleosa (ossia un liquido oleoso in cui il 5% è nitroglierina pura).

L’errore in cui si può incorrere è una prescrizione errata che riporti ad esempio “Nitroglicerina 2% su lattosio in vaselina bianca 100g“.
Questa è una prescrizione priva di senso e fattibilità tecnica
.
Probabilmente l’intento (corretto) del Medico era di indicare un unguento di 100g totali di cui 2 grammi di nitroglicerina e 98 grammi di vaselina. Ma se si usasse la nitroglicerina 2% adsorbita su lattosio (in che quantità???) non si potrebbe mai raggiungere il 2% su 100g, essendo già il 2% la concentrazione massima per la polvere (è un aspetto tecnico).
Come fare quindi a realizzare un unguento al 2%? I Farmacisti sanno che l’unica maniera è utilizzare una soluzione oleosa al 5% e saranno loro a impostare le necessarie proporzioni stechiometriche, affidatevi a loro