Il collutorio di Lione è una soluzione anestetica e antifungina impiegata per il trattamento
topico della candidosi orofaringea, conosciuta meglio come mughetto, in pazienti sottoposti a chemioterapia. L’infezione più comune nei pazienti oncologici infatti è determinata da Candida albicans: la micosi si manifesta con la comparsa di placche bianche e lattescenti sulla mucosa orale (in bocca), sul palato e sulla lingua, accompagnate da bruciore, dolore e difficoltà nella deglutizione da rendere spesso difficoltosa l’alimentazione. Per questo, la soluzione di Lione permette di “guarire” la bocca da lesioni e danni presenti e permette di masticare e deglutire cibo senza sentire dolore.
Il Collutorio di Lione ha una consistenza un po’ densa e si utilizza come un normale sciacquo della durata di almeno 1 minuto (o secondo indicazione medica) dopodiché si sputa.
Non va assolutamente ingerito!
Come prepariamo la soluzione di Lione nel laboratorio della farmacia.
In questa particolare preparazione vengono utilizzate sia materie prime che specialità medicinali, poiché alcune sostanze come tali non sono reperibili in commercio. In particolare la composizione della formula della soluzione di Lione prevede:
- nistatina sospensione (Mycostatin 100.000 U.I./ML)
- lidocaina 2% fiale
- benzidamina 0,15% collutorio (Tantum verde)
- calcio levofolinato (Lederfolin)
- sodio bicarbonato 8,4% soluzione
- acqua altamente depurata
(Nota: la formula originale prevedeva amfotericina B al posto della nistatina, ma poiché è diventata introvabile da tempo, è stata sostituita)
La nistatina è un antibiotico antifungino particolarmente attivo contro le infezioni da Candida albicans; la lidocaina è un’efficace anestetico locale; la benzidamina ha attività analgesica, antiinfiammatoria, antisettica e allo stesso tempo presenta anche un effetto anestetico; il calcio levofolinato contrasta gli effetti dei farmaci antagonisti dell’acido folico utilizzati in chemioterapia quindi ripristina l’acido folico che nell’organismo è necessario per la sintesi del DNA; il bicarbonato di sodio ha la funzione di rendere basico il pH del cavo orale in quanto Candida ha bisogno di pH acido per la crescita.
Conservazione del collutorio: essendo un insieme variegato di farmaci e sostanze e non essendo disponibili studi di stabilità, la soluzione di Lione va conservata in frigorifero alla temperatura di 2 – 8°C e ha una scadenza massima di 30 giorni. Una cosa importantissima: prima di ogni utilizzo è necessario agitare la bottiglia per rendere omogenea la soluzione.
La soluzione di Lione è una preparazione galenica magistrale che richiede ricetta non ripetibile con validità 30 giorni, valida per una sola preparazione. Attenzione dunque a non tardare troppo a recarsi in Farmacia, un mese passa in fretta e si rischia di fare scadere la ricetta; a quel punto il Farmacista non può più eseguire la preparazione ed è necessario tornare dal medico a far rifare una nuova ricetta.
La soluzione di Lione è un farmaco galenico a pagamento, legato per oltre metà del prezzo al costo delle specialità medicinali. Indicativamente, 500ml (mezzo litro) di soluzione ha un costo indicativo di 80-90€.